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Un grande lavoro viene fatto sui volontari, per prepararli ad avere un ruolo centrale nel progetto di cui si occuperanno, ma anche per renderli più sensibili e più attenti a chi sta loro intorno.
All'inizio dell'anno sociale viene svolto un momento di formazione particolarmente intenso: dedichiamo una domenica intera, che di solito si tiene all'esterno della PERLA (con impiego di grosse risorse sia umane che finanziarie), all'informazione, alla formazione ed alla discussione con tutti i volontari. Questo lavoro poi continua durante l'anno con serate specifiche e con momenti individuali di confronto. Crediamo fortemente che i giovani abbiano bisogno di punti di riferimento e noi cerchiamo di soddisfare questa loro esigenza.
Inoltre abbiamo alcuni volontari universitari che offrono il loro aiuto scolastico ai più giovani, dando gratuitamente ripetizioni di tutte le materie, sempre all'interno della PERLA.
I giovani sono per noi una grande risorsa, ma nello stesso tempo una grande fatica: continuamente arrivano nuovi volontari che, inevitabilmente, contagiano di entusiasmo i loro amici e li trascinano nell'avventura del volontariato. Spesso sono proprio i giovani ad organizzare serate di animazione e feste, con l'aiuto di amici che suonano e cantano, sempre alla PERLA, per i ragazzi e i genitori, cosa molto gradita da entrambi.
Sovente ci chiedono di andare a parlare nelle scuole, per sensibilizzare studenti ed insegnanti sui problemi legati alla
disabilità, convinti del fatto che sia soltanto la conoscenza a fare la vera integrazione. Spesse volte poi sono le stesse classi a farci visita, spinte dalla curiosità e da qualche insegnante sensibile.
Alcuni studenti universitari hanno anche visitato il nostro centro per raccogliere materiale per la tesi di laurea.
Ma la cosa veramente importante è il lavoro “culturale” che facciamo sui volontari: indipendentemente dal fatto che un giovane stia con noi per un mese o per sette anni; egli comunque guarderà in maniera diversa, senza più diffidenza, le persone con handicap e porterà questa sua nuova sensibilità anche all'esterno.
Bisogna inoltre aggiungere che fra i nostri volontari ci sono dei giovani che, pur non essendo handicappati, hanno problemi relazionali ed una forma di timidezza esasperata che spesso riescono a superare all'interno del gruppo.
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO |
COME POTETE CONTATTARCI? |
REGOLAMENTO PER I VOLONTARI "LA PERLA"
- 1 - LA PERLA è una Associazione senza fini di lucro sostenuta da solo
volontariato.
- 2 - Le varie attività, i cui utenti sono insufficienti mentali medi lievi
hanno per fruitore e per fine primario
i ragazzi
che devono essere oggetto diretto e indiretto delle azioni del Volontario.
- 3 - L'aspirante volontario deve:
- Sostenere un colloquio preliminare con uno dei
dirigenti dell'associazione.
- Praticare un periodo di conoscenza reciproca di
almeno 6 Mesi con i membri dell'associazione.
- 4 - Requisiti fondamentali del volontario devono essere:
- Svolgimento di un'attività fissa ad orario fisso.
- Disponibilità al servizio ( disponibilità cioè a
ricoprire qualsiasi ruolo purché finalizzato all'utente).
- Serietà in quello che si fa.
- 5 - Per quanto riguarda l'organizzazione delle varie attività giornaliere i
volontari devono fare riferimento
al responsabile del giorno e alle regole prestabilite.
- 6 - Dopo 6 mesi di servizio il volontario potrà richiedere al comitato
direttivo l'ammissione a socio
e dopo la presentazione di apposita domanda scritta avrà diritto alla Tessera che lo tutelerà da un
punto di vista pratico (assicurazione) e che lo renderà un membro attivo ed essenziale della
Associazione.